Il libro autobiografico "Il Primo Dio" racconta la vita di Emanuel Carnevali, dalla sua infanzia travagliata fino alla sua emigrazione negli Stati Uniti e il suo ritorno in Italia. La trama segue Emanuel attraverso le sue esperienze di povertà e miseria, le sue relazioni amorose e i suoi lavori saltuari, fino al suo incontro con la malattia e il suo ritorno nel paese d'origine. Caratterizzato da un linguaggio febbrile e immaginifico, carico di angosce e sogni, il libro offre uno sguardo intimo e personale sulla vita del poeta.
La critica ha accolto "Il Primo Dio" con entusiasmo, apprezzando la sua intensità emotiva e la sua modernità stilistica. Possiamo parlare di un "documento universale" che racconta la vita di un outsider, un randagio che ha cercato di trovare la propria identità attraverso la scrittura. L'opera è stata inclusa in antologie e riviste letterarie americane, e ha contribuito a rinnovare l'avanguardia letteraria dell'epoca.