"Verranno gli uomini vestiti, si scaglieranno sulla terra, s'impadroniranno di ogni bohio, cacciandone gli abitatori alle vette dei monti, dove li costringeranno a morire di fame...".
Continua l'epopea di Cristoforo Colombo - già iniziata da Barrili con "Le due Beatrici" e "Terra Vergine" - in un connubio di avventure marinaresche e folklore caraibico. L'evento nefasto della conquista spagnola del Sud America prende le mosse proprio da qui, dai primi viaggi dell'Ammiraglio genovese nei dintorni dell'isola di Haiti. Basteranno le profezie di sventura di Cauava Niuvava, un vecchio giudicato pazzo, a convincere il fiero cacico Caonabo a prepararsi all'imminente disastro? O le parole della bella Anacoana, meno precipitosa nel bollare i vaticini dell'uomo come semplici deliri? La Storia, purtroppo, insegna ben altro. Eppure, ancora oggi, la triste parabola coloniale sembra necessitare di voci che la raccontino un'altra volta...