Nel 1910, dopo aver assistito a una dimostrazione dei fratelli Wright, realizzo` il primo velivolo a motore, e nell'aprile dello stesso anno si trasferi` a Cascina Malpensa. Li` inizio` la sua attivita` di costruttore di aeroplani e pote¿ sperimentare in volo il suo prototipo. Durante la Prima Guerra mondiale i suoi aerei furono utilizzati dall'aviazione italiana, francese, inglese e americana.
Nel 1927 fondo` il Museo dell'aeronautica Gianni Caproni nel quartiere Taliedo di Milano, destinato ad accogliere ed esporre la piu` antica collezione di aerei del mondo. Nel 1992 il museo venne trasferito a Trento, dove tuttora e` visitabile al pubblico. Dopo la Seconda Guerra mondiale le industrie Caproni non ressero ai cambiamenti politici e tecnologici, nonostante il suo fondatore tentasse in ogni modo di ottenere finanziamenti per gli ammodernamenti produttivi, incontrando perfino Harry Truman. A Gianni Caproni e` dedicato l'aeroporto di Trento, adiacente alla sede attuale del museo Caproni.
Il libro e` corredato di schede di approfondimento e da illustrazioni.