«Quest'ultimo libro di Giovanni Descalzo (Tutti i giorni) richiamerà alla mente di qualche lettore uno dei più noti romanzi di Jack London, Martin Eden, se non altro per il fatto che i protagonisti principali - entrambi uomini di mare - partono da umilissime condizioni e, attraverso un assai duro tirocinio, pervengono ad affermarsi nel campo della letteratura […]».
Antonio Pinghelli, 24 gennaio 1951:
Giovanni Descalzo (Sestri Levante, 1º giugno 1902 - Sestri Levante, 13 settembre 1951) è stato un poeta e scrittore italiano. Marinaio, pescatore, contadino, operaio alla Fabbrica Italiana Tubi e infine impiegato comunale, è autore di romanzi (Esclusi, 1937 e Tutti i giorni, 1950), prose liriche (Interpretazioni, 1933) e, per giornali e riviste, centinaia di racconti (molti dei quali per ragazzi), articoli e resoconti di viaggio talvolta riuniti poi in volume (Sotto coperta, 1933; La terra dei fossili viventi, 1938; Scogliere, 1940; Santuari, vallate e calanche della Liguria orientale, 1941; Le cinque terre, 1943 e Ai quattro venti, 1943). Dal 1930 sino agli ultimi giorni di vita ha tenuto un diario del quale è stata pubblicata, per iniziativa del Comune della sua città, la parte iniziale relativa agli anni 1930 e 1932.